venerdì 26 febbraio alle ore 21 psicologia e astrologia "Il maschile e il femminile: le energie alla base della vita". vedremo come sia nell'astrologia che nella psicologia analitica (junghiana) sono presenti archetipi che descrivono queste due forme di energia e ci parlano degli aspetti che sono presenti dentro e fuori di noi: il mondo interno e il mondo esterno sono governati da questi due principi e solo nell'armonizzazione di essi troviamo la via verso il benessere. Ogni pianeta rappresenta un archetipo, maschile o femminile, che ci influenza e nel quale ci rispecchiamo... domenica 31 gennaio "il mandala con le danze meditative della luce" per cominciare l'anno risvegliando le energie sommerse. Tra le vie d'espressione corporea, c'è la danza meditativa, che nel suo aspetto più elevato è la preghiera danzata. E' il prendersi per mano nel cerchio, simbolo dell'infinito, e andare, verso il centro e verso il fuori, verso destra e verso sinistra, verso il basso e verso l'alto, nella spirale, nella croce, nel quadrato, nella stella. E' creare le forme primordiali, con passi semplici e gesti semplici che ripetono più volte la forma primaria, affinché essa diventi un simbolo vivo e trasformativo all'interno di noi. La danza può permettere la trasformazione attraverso la gioia, ed è questo uno dei suoi massimi poteri. La danza può fare questo, poiché consente "l'unione da persona a persona, da persona all'universo, da persona a Dio", come dice il famoso coreografo M. Bejart. La danza esiste presso tutti i popoli e presso tutti i tempi come momento di condivisione di festività e ricorrenze, e come momento rituale attraverso il quale entrare in contatto con le forze della natura e con le forze soprannaturali. Essa è un momento fondamentale nella formazione del Guerriero Spirituale, il quale, accanto alle dure prove fisiche, deve incontrare la delicatezza dell'universo femminile.